Storia della mela di Apple

by | Feb 12, 2014 | Innovazione tecnologica | 0 comments

La mela Apple Inc. è uno dei simboli più conosciuti al mondo, al punto pur non avendo inserito il nome dell’azienda nel logo è comunque universalmente riconosciuto. 

Ma perché proprio una mela, per di più morsicata, è diventato il logo di una società informatica? 

Ripercorriamone la storia!apple-logo1

 

 Nel 1976 Ronald Wayne, uno dei fondatori della Apple, disegnò Isaac Newton seduto sotto un albero di mele. Questo logo però non soddisfaceva Steve Jobs, che commissionò il lavoro di disegnare il logo a un professionista, Rob Janoff, dell’agenzia Regis McKenna.

A Janoff l’idea di Wayne non dispiacque del tutto, perché raccontava una storia di idee improvvise, vitalità e innovazione, ma ne lasciò solo un elemento: la mela! Il designer la riempì con i colori dell’arcobaleno e quello rimase il logo ufficiale della società fino al 1999.

Ma perché la mela-apple è morsicata?
Nessuno può dirlo con certezza e molte in realtà sono le leggende intorno a questa storia. Alcuni sostengono che il morso sia un omaggio ad Alan Turing, padre della moderna informatica, morto suicida nel 1954 ingerendo una mela avvelenata al cianuro; altri suppongono che si tratti di un gioco di parole tra “bite” (morso), e Byte.

A fronte di svariate leggende, Janoff stesso disse che pensò di disegnare una mela morsicata per una ragione molto semplice: era necessario un morso per far capire che quella era una mela e non una ciliegia!

Nel 1998 Steve Jobs decise di cambiare la mela e da ipercolorata divenne di un sofisticato argento metallico. Il bianco, il nero e l’argento, anche dei prodotti Apple, sono diventati un must e uno status symbol a tal punto che anche i competitor della Apple si sono lasciati influenzare: da personal computer, telefoni e accessori coloratissimi, si è arrivati a dispositivi black&white che lasciano alla grafica delle applicazioni e dei sistemi operativi la libertà di “giocare” con migliaia di colori.

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