Se proviamo a cercare qualunque argomento attraverso il campo ricerca dell’onnipresente e onnisciente Google,

Probabilmente il primo risultato che troveremo sarà collegato ad una pagina di Wikipedia.

Wikipedia, l’enciclopedia on-line libera, collaborativa e gratuita per eccellenza,
è un progetto nato da Jimmy Wales e Larry Sanger il 5 gennaio 2001

Wikipedia attualmente è pubblicata in 285 lingue differenti e contiene voci sia sugli argomenti propri di una tradizionale enciclopedia sia su quelli di almanacchi, dizionari geografici e specialistici.

Il suo scopo è quello di raccogliere dati, informazioni ed esperienze, creando e distribuendo al pubblico un’enciclopedia libera, gratuita e sempre più ricca di contenuti.
Wikipedia è il sesto sito in classifica mondiale con milioni di visitatori al mese: conta circa 60 milioni di accessi al giorno.

La caratteristica primaria di Wikipedia è il fatto che dà la possibilità a chiunque di collaborare, utilizzando un sistema di modifica e pubblicazione aperto.
Al gennaio del 2013, Wikipedia conteneva in totale più di 24 milioni di voci e 92 milioni di pagine (modificate 1 miliardo e 500 milioni di volte) e 38 milioni di utenti registrati.

Ma che vuol dire?

Etimologicamente Wikipedia significa cultura veloce, dal termine hawaiano wiki (veloce), che con l’aggiunta del suffisso -pedia (dal greco antico -παιδεία, “formazione”).

Il portale si è imposto come strumento di condivisione libera e diretta della conoscenza: se è vero che chiunque può pubblicare un articolo, una voce, e altrettanto modificare e/o segnalare,
significa che la cultura (intesa come padronanza della conoscenza) è diventata davvero a portata di tutti.

Molti ritengono che, in qualità di fonte non verificata – dal momento che le voci di Wikipedia spesso riportano errori e talvolta vere e proprie bufale, come questo recente caso di disinformazione all’italiana – Wikipedia sia in realtà una trappola per chi cerca informazioni.

Noi pensiamo che, come tutti gli strumenti, Wikipedia sia uno strumento da imparare ad utilizzare.
Posto che un argomento può esser continuamente modificato, non ci costa poi molto controllare anche altrove.

Wikipedia è e resta, almeno finché un altro social network (perché è un vero e proprio social network, considerato che il sito principale consente di partecipare ad infinite discussioni attraverso il forum apposito)
non ne prenda il posto.

Nel frattempo,
Usare Wikipedia con intelligenza significa:

1. Sapere cosa cercare e come cercarlo,
2. Verificare sempre le informazioni trovate,
3. Se si trova un’incongruenza e/o un errore modificare la voce.

Altrimenti che enciclopedia partecipata sarebbe?
😉