Il primo smartphone

by | Feb 5, 2014 | Innovazione tecnologica | 0 comments

Capita sempre più spesso di vedere in metro, al bar, addirittura mentre camminano, persone che armeggiano con il loro smartphone. 

I telefoni connessi alla rete Internet hanno cambiato il nostro stile di vita, ci danno la possibilità di essere costantemente in contatto con il resto del mondo e ci aiutano a trovare indirizzi, tenere sotto controllo l’ agenda personale o addirittura farci da personal trainer.

Ma qual è stato il primo smartphone? 

Ebbene, questa meraviglia tecnologica è molto più “antica” di quanto si possa pensare! 

Il primo Smartphone in assoluto, chiamato Simon, fu progettato dalla IBM nel 1992 e commercializzato dalla BellSouth a partire dal 1993. Questo apparecchio incorporava un calendario, la rubrica, un orologio, un block notes,  dei giochi e aveva anche possibilità di inviare le email: la funzione “touch” era ancora agli albori e per scrivere direttamente sullo schermo si utilizzava un pennino. Ma Simon non era esattamente uno smartphone, semplicemente perché il termine fu utilizzato per la prima volta dalla Ericsson che, nel 1977, descrisse il suo GS 88 “Penelope” uno Smart Phone.

 

La svolta verso gli smartphone attuali fu data dalla BlackBerry che, già forte nel mercato dei cercapersone, portò sul mercato internazionale dei “telefonini” i primi dispositivi che permettevano di scaricare allegati, navigare in Internet con un browser mobile oltre che usare il telefono come agenda personale. Gli smartphone Blackbarry diventarono ben presto simbolo dell’uomo in carriera che aveva la necessità impellente di portarsi sempre appresso il lavoro. 

Negli anni successivi sono entrati nel mercato due colossi: Apple e Samsung che dal 2007 non hanno smettono di combattere, a suon di prestazioni video sempre più alte e design accattivanti, per il primato nel mercato mondiale degli smartphone. Ma questa è un’altra storia.

 

 

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